Documenti che iniziano con G

Giornata dimostrativa Gestione del suolo nel vigneto

Giornata dimostrativa Sfogliatura meccanica della vite

Giornata divulgativa Diserbo chimico e spollonatura vite

Giornata divulgativa Colture orticole in serra

Genetica, nuove frontiere per il pesco e l'albicocco

Giornata dimostrativa Potatura olivo

Giornata dimostrativa di taglio del pioppo

Giornata dimostrativa di potatura meccanica della vite

Giornata dimostrativa Vendemmia meccanica

Giornata divulgativa Progetto SIMBIOVEG

Giallumi del susino: prove di suscettibilita

Giornate tecniche dell'albicocco

Venerdì 27 giugno si è tenuto nella sala del teatro comunale di Casalfiumanese, nell'ambito della 3 sagra dell'albicocco, un importante convegno, organizzato dal Crpv, che ha fatto il punto sulla coltura dell'albicocco in Italia.
Dopo i saluti del sindaco Roberto Poli che ha ricordato come questo appuntamento, oltre a dare lustro alla festa locale, porti a conoscenza degli agricoltori imolesi importanti innovazioni tecnico scientifiche per la coltivazione dell'albicocco. Su questo argomento (report presentato anche al XIV Congresso Internazionale ISHS di Matera), Bartolomeo Dichio dell'Università  della Basilicata ha approfondito tutti gli aspetti sia di tecnica colturale che di impiantistica per massimizzare la produzione, la qualità  e l'efficienza dell'uso delle risorse nell'ottica della riduzione dei costi di produzione. soffermandosi in particolare sulle nuove strategie per aumentare l'efficienza dell'uso dell'acqua. I lavori, coordinati da Franco Foschi del Servizio Produzioni Vegetali della Regione Emilia-Romagna, sono proseguiti con la relazione del Prof. Daniele Bassi che ha analizzato le novità  dal mondo scientifico approfondendo il tema della valorizzazione varietale.
La nuova frontiera della ricerca arriva dall'analisi del Dna, metodo che permette di selezionare tra migliaia di incroci proprio quelli che contengono, nel patrimonio genetico, le migliori caratteristiche di qualità , adattabilità  ambientale e resistenza alle malattie.
Tematica ripresa anche dal Prof. Rossano Massai che ha esposto in particolare i programmi e gli obiettivi del miglioramento genetico dell'albicocco in Italia a partire dalle caratteristiche del germoplasma presente nelle varietà  coltivate. Giampiero Reggidori di Apo Conerpo ha presentato le varietà  di albicocco gestite dal Crpv e concesse in esclusiva sia al comparto vivaistico che a alle Organizzazioni dei Produttori e ha spegato quali sono le priorità  da seguire nell'approccio al mercato: segmentazione dell'offerta, valorizzazione dei prodotti tipici e marchi di gruppo. Dopo una attenta indagine sulla diffusione del Giallume delle drupacee su albicocco esposta da Carlo Poggi Pollini dell'Università  di Bologna che ha tranquilizzato i convenuti sull'attività  futura per un efficace controllo della malattia, si è poi, passati alla presentazione della Mostra Pomologica annessa al convegno. Infine Stefano Foschi di Astra Innovazione e Sviluppo ha illustrato il catalogo delle nuove selezioni di albicocco rilevandone le caratteristiche migliori di qualità  e produttività  adatte per i futuri impianti.

Giornata divulgativa Diserbo e spollonatura vite

Giornata dimostrativa su trattori per vigneto

Si è svolta, presso l'Azienda Viticola Verderi in località  Fossoli di Carpi, una dimostrazione in campo di trattori per vigneto. Alla giornata dimostrativa hanno partecipato alcune delle ditte costruttrici più accreditate presenti sul mercato. La giornata ha voluto proseguire l'opera di promozione della meccanizzazione integrale del sistema vigneto proponendo trattori di dimensioni ridotte per impianti con distanze ridotte tra le file.
Si è iniziato introducendo il tema dei sesti d'impianto mettendo in evidenza le sue relazioni con la produttività  e la qualità  delle uve, poi è stato affrontato l'argomento dell'impatto del trattore nel vigneto ponendo particolare attenzione al problema del calpestamento da parte delle gomme nella zona di rispetto delle radici e alle possibili soluzioni da attuare. La larghezza dei trattori presenti oscillava da 1,20 a 1,60 metri circa con potenze da 45 cv a 93 cv. La dimensione di 1,60 m si è dimostrata eccessiva per distanze dell'interfilare di 2,70 m della spalliera presa in considerazione, mentre per il G.D.C., con distanze tra le file di 4,00 m, il problema non sussisteva. per la doppia cortina è risaltata, invece, la necessità  di impiegare trattori molto bassi per riuscire a passare agevolmente sotto le cortine. La gamma di potenze presenti è più che sufficiente per la effettuazione di tutte le operazioni colturali per la gestione del vigneto, vendemmia compresa ( per il traino di una vendemmiatrice servono circa 80-90 cv ). Una caratteristica tecnica dei trattori molto importante, su cui si è soffermata l'attenzione dei numerosi partecipanti, è il raggio di sterzata delle ruote anteriori. buona parte dei modelli presentati ha mostrato una certa efficienza in questo senso riuscendo a svoltare agevolmente nel filare alterno e addirittura, in un solo caso, in quello adiacente. Un paio di modelli, caratterizzati da baricentro molto basso, sono particolarmente adatti a lavorare in collina anche con pendenze del 25-30%. I trattori presenti hanno mostrato complessivamente di avere caratteristiche operative molto interessanti con prezzi che oscillano tra i 15.000 e 36.000 Euro.
Il trattore è uno strumento che desta sempre molto interesse tra gli operatori agricoli come ha testimoniato l'elevato numero di persone presenti anche se allo stato attuale l'andamento delle vendite non è di certo confortante per i costruttori.

Giornate dimostrative di potatura dell'olivo

Le giornate dimostrative di potatura dell'olivo, organizzate dal CRPV e ARPO (Associazione Regionale tra Produttori Olivicoli), si sono svolte a Castelveltro (Mo) presso le aziende agricole 'Loris Ricchi' e 'Urbano Gianelli' il 27 marzo, a Roncolo di Quattro Castella (Re) presso l'azienda agricola 'Venturini Baldini' il 28 marzo e a Nibbiano Val Tidone (Pc) presso la 'Tenuta la Torretta' il 10 maggio.
Le giornate di potatura hanno visto la partecipazione di numerosi olivicoltori. l'interesse dimostrato da parte dei partecipanti è dettato anche dall'urgenza di reperire tutte informazioni tecniche necessarie per avviare il settore olivicolo nel territorio emiliano. I saggi di potatura sono stati eseguiti da un esperto della zona di Brisighella (Ra), area in cui l'olivicoltura è tradizionalmente presente e in fase di ulteriore consolidamento.
Sono state illustrate le tecniche per una corretta potatura di produzione ma l'attenzione è stata rivolta in modo particolare alla potatura di allevamento, tema di forte attualità  in quanto sul territorio stanno sorgendo nuovi impianti. Le prove si sono svolte anche nei campi dimostrativi in cui sono presenti i genotipi reperiti sul territorio emiliano, per cui l'incontro è diventato un momento formativo per divulgare anche i diversi sistemi di potatura in base alle varietà , alla tolleranza al freddo, alla diversa produttività .

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