La Regione Emilia-Romagna, nell'ambito della Legge n. 499/99 'Programmi Interregionali Sviluppo rurale - Sottoprogramma Innovazione e Ricerca', ha recentemente affidato al CRPV, tramite bando, l'attuazione del progetto quadriennale 'Sviluppo di metodi innovativi di gestione dei frutti nella fase post-raccolta (2005-2009)'.
Il Progetto si pone come obiettivo finale la creazione di un sistema integrato volto alla qualita' e sicurezza d'uso della frutta attraverso un'azione combinata di nuove tecnologie applicate alle diverse fasi del post-raccolta.
L'aspetto più innovativo del Progetto, definito nelle sue linee generali da un comitato costituito tra le regioni Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Molise, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e le province autonome di Trento e Bolzano, prevede un'interazione sinergica tra esperti di patologia vegetale, tecnologie alimentari, varietà , tecnica colturale, informatica, chimica, biochimica e biologia molecolare in grado di permettere un'analisi globale di tutti i fattori. Gli sforzi che il progetto richiede appaiono pienamente giustificati dall'incremento di competitività che l'intero settore frutticolo potrà acquisire mantenendo il controllo e la conoscenza globale di tutti i fattori produttivi che concorrono al risultato finale.
Tra i Referenti di Azione, partner nel progetto di CRPV, si trova il Dipartimento di Colture Arboree dell'Università di Bologna, il CRIOF Centro di Sperimentazione di Patologia per la Conservazione e Trasformazione degli Ortofrutticoli, CRA Istituto Valorizzazione Tecnologica dei Prodotti Agricoli, l'Università degli Studi di Parma-Dip. di Ingegneria Industriale e Tecnoalimenti S.C.p.A.
Per ulteriori informazioni consultare la pubblicazione sulla rivista Agricoltura (pag. 61) o visitare il sito di Tecnoalimenti S.C.p.A al link http://www.tecnoali.com/progetto-show.asp?cod=66